GRAND TOUR ED I NOSTRI RICORDI
La Fontana, la Piazza, l’antica casa della "Moresca", per la loro stupenda posizione naturale di balconata collinare rivolta verso il mare e verso i monti, sono tra le immagini più celebrate del tradizionale "Grand Tour", che dal Seicento all'Ottocento ha rappresentato un itinerario di viaggio e un rito di passaggio per le élite europee.
Il tour divenne parte della memoria collettiva attraverso numerosi dipinti, disegni e fotografie in cui fu riprodotto. E, grazie all’ambiente suggestivo e pittoresco, ed alla sua particolare posizione panoramica, la "Piazza della Fontana Moresca" è stata da sempre, fonte di ispirazione per pittori, fotografi e viaggiatori di ogni parte del mondo.
All’interno dell’hotel si conservano stampe e foto originali di fine Ottocento e del primo Novecento che raccontano Ravello e i suoi luoghi magici.
I disegni di Augustine Fitzgerald (1904), di Maurice Greiffenhagen (1908), di Gennaro Favai (1925), di Joseph-Felix Bouchor (1928), di Francesco Galante (1929), di Kingsbury Alison Mason (1930), di Maurits Cornelis Escher (1931), e le foto di fine ottocento di Giacomo Brogi e di Gustave Eugène Chauffourier, e della Neue Photographische Gesellschaft, le ceramiche di Giuseppe Capogrossi, ci accompagnano in questo percorso della mente.